Dopo la tanto attesa laurea a Venezia lo scorso venerdì 6 marzo e con un weekend dedicato alla festa della donna ed al B&B Day, mi sono concessa un fine settimana fuori porta all’insegna del (meritato) relax. Ho scelto Bergamo perché non volevo trascorrere troppo tempo in macchina, ed è stata una scelta davvero azzeccata: due giornate, anche se sono sempre poche per visitare bene ogni posto, mi hanno permesso di gironzolare per la città alta e la città bassa e godermi un weekend di sole.
Ho approfittato dell’occasione del B&B Day per trascorrere a Bergamo due notti al prezzo di una, e ho scelto il B&B I fiori di Marianna: un delizioso Bed&Breakfast in stile country a soli 3 km dal centro città . Il B&B ha preso il posto del fienile di quella che era un tempo una corte contadina, ed ha mantenuto lo stile rurale nell’arredamento. Ogni stanza porta il nome di un fiore ed è tinteggiata nel rispettivo colore. Io mi sono trovata benissimo; in più al mio arrivo si era appena liberata la stanza “Girasole”, tutta nei caldi toni del giallo, che ho prontamente occupato! 🙂 I gestori sono cordiali e disponibili, ed a disposizione per gli ospiti ci sono tantissimi biscotti, caffè e tisane a qualsiasi ora del giorno. La colazione al mattino è un piacere all’italiana, con pane, formaggio, marmellate e brioches per ogni gusto, ma anche torte e biscotti fatti in casa. Insomma, un ottimo modo per iniziare bene la giornata!
Il centro città di Bergamo è raggiungibile con gli autobus o in macchina in soli 10 minuti. In entrambi i casi si può percorrere il “Sentierone“, cioè il grande viale che attraversa il cuore della Città Bassa dove i bergamaschi amano passeggiare alla domenica e nel tempo libero. Lungo questo viale si erge la Torre dei Caduti e si affacciano palazzi meravigliosi come il Teatro Donizetti e la Chiesa di San Bartolomeo, nella quale è custodita la grande pala di Lorenzo Lotto “Madonna col Bambino in trono e santiâ€.
La Città Alta è zona soggetta a traffico limitato, per cui conviene lasciare la macchina nella parte bassa di Bergamo: ci sono numerosi parcheggi coperti, ma potete anche cercare qualche posteggio gratuito superata la galleria “Conca d’oro”. Da lì si può salire a piedi nella parte alta di Bergamo attraverso le numerose scalette, oppure si può raggiungere la Città Alta con la funicolare, che collega il centro cittadino con quello storico. Il biglietto costa 1,30 € ed è valido 75 minuti, e lo stesso vale per la seconda funicolare che collega Bergamo Alta con il Castello di San Vigilio, che vi consiglio di visitare. In un’ora si può ammirare un panorama mozzafiato su tutta la città ed i suoi dintorni, oltre a visitare il castello e le sue mura.
Nel cuore di Bergamo Alta si trovano moltissimi edifici storici e piazze dal fascino incredibile, senza tralasciare le mura e le quattro porte della città sul colle. Con la funicolare si sbuca in piazza Mercato delle scarpe, dalla quale si può salire verso le due piazze principali: Piazza Vecchia e Piazza del Duomo. Sulla prima si affacciano la biblioteca, il Palazzo del Podestà  ed il maestoso Palazzo della Ragione, sulla cui facciata si può notare il leone di San Marco, simbolo della lunga dominazione veneziana, mentre al centro della piazza si trova una bella fontana. Nella piazza svetta anche la Torre Civica, dalla quale si può godere di una magnifica veduta e che ogni sera alle 22 suona più di 100 colpi per ricordare l’antica chiusura serale delle porte della città . Oltrepassata Piazza Vecchia si raggiunge Piazza del Duomo, con il Duomo eretto sulle chiese precedenti, il bel Battistero e la magnifica Basilica di Santa Maria Maggiore, scrigno di un grande patrimonio storico e artistico. Un’abside di quest’ultima fu demolita dal condottiero Colleoni per realizzarvi la propria tomba, anche questa visitabile.
Proseguendo lungo via Colleoni si raggiunge la Cittadella, una fortificazione fatta costruire dai Visconti quand’erano signori di Bergamo; tra i suoi portici sono ospitati il Museo civico di scienze naturali e quello archeologico, oltre a mercatini ed esposizioni in diversi periodi dell’anno. Oltrepassando la Cittadella si giunge a Porta Sant’Alessandro, dalla quale si può prendere la funicolare verso il castello di San Vigilio oppure proseguire per visitare l’orto botanico.
Imperdibile è anche una visita all’ex Convento di San Francesco, ora sede del Museo storico della città , e una passeggiata verso la Rocca che si erge sulle alture di Santa Eufemia e che ospita oggi il Museo del Risorgimento; da qui si può salire per una camminata con vista lungo le mura, oppure sostare nel Parco delle Rimembranze a godersi il tramonto, come ho fatto io.
Per avere una mappa di Bergamo e numerose informazioni sulle cose da visitare, vi consiglio di passare all’ufficio informazioni (I.A.T.) , presente sia in Città Bassa, sia in Città Alta (ed anche in aeroporto). Se avete solo una giornata da trascorrere a Bergamo, magari in occasione di un volo che parte dal famoso aeroporto di Orio al Serio, date un’occhiata a quest’itinerario in ventiquattr’ore.
A Bergamo Alta sono moltissimi i posti dove mangiare bene a prezzi ragionevoli; se come me preferite accontentarvi di un buon panino a pranzo per concedervi qualcosa di più sostanzioso alla sera, ho qualche consiglio per voi. Per pranzo passate da “Il Fornaio“, in via Colleoni 3 a Bergamo Alta: panini, pizze e focacce vengono sfornati a tutte le ore, oltre ad offrire anche deliziosi dolci tipici. Si può mangiare nel locale oppure prendere il bottino d’asporto ed andarlo a gustare in un parco o nel giardino del Castello di San Vigilio. Per cena io sono stata al caratteristico ristorante “Ol Giopì e la Margì” in Città Bassa, in cui si possono trovare ottimi piatti tipici con un servizio particolarmente accurato; il menù, poi, presenta le pietanze con nomi davvero curiosi! Se invece avete voglia di un aperitivo/apericena, il Caffè Nazionale in via Sentierone fa al caso vostro.
Dal 21 al 29 marzo Bergamo diventa teatro di “Domina Domna“, un festival culturale organizzato da “La scatola delle idee” dedicato al mondo femminile. Io sono stata fortunata ed ho potuto visitare la mostra fotografica di Letizia Battaglia, allestita all’interno del Palazzo della Ragione già dal 4 marzo al 5 aprile. L’ingresso è libero e le fotografie raccontano lo sguardo della donna su Palermo negli ultimi quarant’anni.
In realtà vi ho mentito: non basterebbero due giorni per vedere bene tutto quello che la città di Bergamo offre. Anche i dintorni valgono più di una giornata, con le Orobie bergamasche, il Villaggio operaio Crespi patrimonio UNESCO a Crespi d’Adda, il Lago di Iseo e il Lago di Endine… Insomma, ho capito: ci tornerò sicuramente, magari fermandomi qualche giorno in più!
Tra il tuo post e quello di Culturefor mi avete battuto sul tempo. Con dei post così ben fatti corredati da foto bellissime come potrò mai fare il mio di Bergamo Alta? Un caro saluto Bea
Ciao Bea, grazie dei complimenti! Ma dai, non dirmi che a Bergamo Alta c’eri anche tu! Aspetto di leggere il tuo post, eh 🙂
No, non ero a Bergamo Alta ma vorrei farmi un giro da quelle parti, fotografare e scrivere un post Ciao Bea
Fai bene, è davvero una città che merita una visita! 🙂
Lo so la conosco, ci sono andata più volte ma mai da quando scrivo sul blog e così non ho foto per il post. Ci devo ritornare tu e Culterefor mi avete fatto venire proprio una gran voglia di questa gita fuori porta. Ciao e Buon week end
Bene, allora aspetto di vedere le tue foto non appena ci andrai 😉
Buon weekend anche a te, anche se al termine ormai!
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