Anche quest’anno si torna ad It.a.cà , non verso l’isola di Ulisse ma al festival del turismo responsabile, di cui vi ho parlato anche l’anno scorso. It.a.cà , giunto alla sua VIII edizione, quest’anno è più spazi, più eventi, più città :
- dal 18 al 22 maggio sarà a Rimini
- dal 23 al 29 maggio a Bologna
- dal 30 al 31 maggio a Ferrara
- dal 30 maggio al 5Â giugno a Parma
- dal 10 all’11 giugno a Reggio Emilia
- dal 3 al 9 ottobre a Trento
Questa serie di tappe affronterà diversi argomenti, tutti relativi al tema del turismo responsabile, e porterà i viaggiatori in un’estate dall’Emilia Romagna al Trentino alla scoperta del viaggio responsabile e dei vari luoghi che il festival attraverserà .
Dall’eco-turismo al trekking, dal cicloturismo agli agriturismi, IT.A.CÀ conduce istituzioni, operatori economici, turisti e intere comunità a sperimentare modelli alternativi, dimostrando che oggi un altro turismo è possibile.
Il Festival It.a.cà è promosso e organizzato dall’Associazione YODA, COSPE Onlus, NEXUS E–R, in collaborazione con AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) e una rete di oltre 200 realtà  attive nell’ambito turistico.
Il tema di quest’anno per la tappa bolognese è il rapporto che unisce turismo, city branding ed innovazione turistica, e lo si affronterà piacevolmente e lentamente attraverso convegni, workshop, presentazioni di libri, proiezioni, spettacoli, oltre naturalmente alle proposte di itinerari turistici a piedi, in treno e in bicicletta a Bologna e nei dintorni.
Gli altri argomenti su cui verterà il festival del turismo responsabile sono “Arte pubblica, turismo e rigenerazione urbana“, “Educazione: nuovi turisti crescono“, per dare spazio a nuovi approcci educativi che promuovano l’apertura, la condivisione e la collaborazione, l’apprezzamento delle diversità ed il rispetto per la natura, che è uno degli obiettivi di It.a.cà . In quest’occasione il viaggio viene usato come strumento educativo attraverso laboratori per bambini, letture, proiezioni: è proprio il caso di dire che “Viaggiando s’impara”! 🙂 Si parlerà anche di “Open innovation” e “Turismo accessibile“, per valorizzare la condivisione come nuova forma di viaggio e di esperienza fatta attraverso la relazione con l’altro.
La novità dell’edizione 2016 è It.a.cà  Fair, la fiera dell’innovazione per nuove dimensioni di viaggio, che si terrà  all’interno degli spazi monumentali di Dynamo (la nuova Velostazione di Bologna) il 28 maggio dalle 11 alle 19.30. Al suo interno sono organizzati anche workshop e seminari, e l’accesso è libero.
E ancora, nell’ultimo fine settimana di maggio itinerari, trekking e passeggiate dentro e fuori Bologna, sull’Appennino Emiliano e nella pianura per valorizzare anche i luoghi e l’identità dell’entroterra.

Ma il festival, appunto, non sarà solo a Bologna: protagoniste saranno anche le città di Rimini, Parma, Ferrara, Forlì, Ravenna e Reggio Emilia, e dopo l’estate It.a.cà si trasferirà in Trentino.
Anche quest’anno tornano i contest del festival: “Raccontami un posto“ per condividere la propria esperienza vissuta in un pezzetto di mondo, ed “Adotta un turista“, in collaborazione con Ecobnb, per proporre un’idea di Ospitalità originale e vincere un soggiorno green per due persone.
Io sono già  in cammino verso It.a.cà , e voi? 😉
- #viaggiaresponsabile
- Bologna
- festival del turismo responsabile
- It.a.cÃ
- Itaca
- turismo accessibile
- turismo responsabile
- turismo sostenibile
Ma che peccato, io andrò a parma dal 22 al 25 maggio, se lo avessi saputo prima potevo organizzarmi ed andare la settimana dopo
Non riesci a fermarti qualche giorno in più o a ri-organizzare? It.a.cà è davvero una bella iniziativa 🙂
Purtroppo no, il venerdì devo assolutamente lavorare
Peccato! Tieni d’occhio il programma, magari riesci a partecipare in un altro luogo del festival! 😉
Ne approfitto, io non la conosco Parma, non è che per caso hai scritto qualche articolo su questa citta?
Purtroppo non ancora! Per ora è nella mia testa (devo raccontare il weekend scorso che sono stata in città e nei dintorni) e spero di metterlo presto nero su bianco 😉 Di che consigli hai bisogno? Vediamo se so aiutarti anche qui 🙂
Noi andremo un po allo sbaraglio in realtà . .. perché solitamente non amo programmare le ferie, c’è qualcosa che va assolutamente visto a parma e dintorni?
Ps. Grazie mille
Il centro storico di Parma è molto carino e si può vedere tranquillamente in mezza giornata. Nei dintorni ci sono diverse cantine e prosciuttifici che, se amate l’enogastronomia, potrebbero essere una buona idea 😉