Prima di partire per un viaggio, ognuno di noi cerca informazioni e conferme nelle guide e nelle esperienze di chi sul posto c’è già stato, ed ultimamente è sempre più facile e veloce cercare tutto ciò nella grande rete di internet. Se però le vacanze sono ancora da pianificare, una guida può aiutare molto nello scegliere la propria meta. Io ve ne consiglio una per vacanze sostenibili verso l’ambiente e responsabili nei confronti delle comunità che vi ospiteranno, ricca di suggerimenti e di destinazioni tutte da scoprire.
È la “Guida alle microvacanze in Italiaâ€, un piccolo manuale edito da poco da Altreconomia e curato da Eduardo Grottanelli de’ Santi, geografo e studioso di storia del territorio, che contiene molti consigli per 100 piccoli viaggi e soggiorni di turismo responsabile ed ecologico. La guida per i “turisti responsabili†raccoglie tanti suggerimenti, 100 destinazioni da gustare tutto l’anno, 70 operatori di turismo responsabile e decine di strutture di accoglienza e ristorazione in Italia, per partire tutto l’anno alla scoperta di mete uniche e poco conosciute che costituiscono la parte autentica dell’Italia. Un manuale ideale per programmare le proprie vacanze, anche se brevi, nel rispetto e alla scoperta dell’ambiente e della cultura locale, senza dimenticare la qualità .
Le varie proposte sono suddivise in 15 categorie, da quelle relative all’ambiente con itinerari nella natura, in parchi e luoghi selvaggi, a quelle sul gusto o sulla conoscenza, con soggiorni esperienziali “dove si impara con le mani e la testaâ€, fino alle proposte più particolari sui tempi del camminare, sulla spiritualità con particolari percorsi dello spirito, o sulla comunità ospitanti, accoglienti e solidali, da conoscere durante incontri speciali. C’è proprio l’imbarazzo della scelta tra visite alle grandi città d’arte, vacanze di lusso, cammini e percorsi in bici, treno, barca a vela o con asini e cavalli, viaggi “della legalità †nelle strutture confiscate alla mafia, vacanze su misura accessibili a chi ha bisogni speciali e tantissimi suggerimenti per gustare le pietanze locali, autentiche del territorio e biologiche, accompagnate da vini e birre artigianali.
Scegliere di fare viaggi sostenibili significa rendersi conto che vogliamo tutelare le risorse che troviamo in una destinazione, per fare in modo che anche chi arriverà dopo di noi possa goderne. Un viaggio eco-sostenibile fa del bene sia a chi è in vacanza sia al territorio ed alla comunità che lo ospita. Si può acquistare la guida sul sito di Altreconomia e lasciarsi ispirare per i prossimi viaggi, per rendere la sostenibilità una filosofia di vita… e di vacanza.
Ciao, ho monitorato il tuo blog nelle scorse settimane. Ti contatto perché vorrei stringere una partnership informativa di notizie di rilievo del mio territorio (Valle Brembana, Bergamo). Nel link che vedi sotto, c’è un articolo relativo al primo Torneo Mondiale di Mungitura a Mano, organizzato dal Comitato Fiera San Matteo di Branzi, Latteria di Branzi, Formaggio Tipico di Branzi e Noi, che siamo la Baita dei Saperi e dei Sapori e avrà luogo il 28 Settembre nel paese di Lenna (Bergamo) Che te ne pare? Noi, sulle nostre pagine social di Facebook contiamo quasi 10 mila utenti spontanei, e di ritorno, quindi, daremmo ampia visibilità al tuo blog, ringraziandoti
http://baitadeisaperiesapori.com/2014/09/09/il-campionato-del-mondo-di-mungitura-a-mano-di-vacche-in-valle-brembana/
Francesco Maroni
Gentile Francesco,
io do volentieri spazio a tutte quelle realtà turistiche che abbraccino i miei valori, ossia la sostenibilità e la responsabilità nei confronti del territorio e le esperienze autentiche. Mi sembra di capire che voi ed i vostri collaboratori stiate andando proprio in questa direzione, quindi mi farebbe molto piacere poter contribuire ai vostri progetti.
Le chiedo di scrivermi all’indirizzo mail chiara.ruggeri89@gmail.com per definire in che modo possiamo collaborare.
Grazie,
Chiara