In questa prima notte precoce, conseguenza del ritorno dell’ora solare, ci vuole un po’ di musica che riscaldi l’anima… così voglio condividere con voi una canzone che porto sempre nel cuore, che parla di libertà , coraggio e spensieratezza: il fabbricante di sogni, dei Modena City Ramblers. Ci si perde sulla scia delle note e, chiudendo gli occhi, si riesce quasi ad immaginarlo, quel buffo vagabondo in compagnia del suo violino.
Ho girato in lungo e in largo
in compagnia del mio violino
e il vento dei viaggiatori
mi è rimasto sempre amico.
Conosco tutti i ponti
i marciapiedi e le stazioni
e in ogni posto e in ogni luogo
ho lasciato una canzone.
Mi esibisco per i passanti
per i poveri e i signori
perché non esiste uomo
senza musica nel cuore
e suono per le ragazze
per le serie e le sfrontate
perché non esiste donna
che dica no a una serenata.
E giro col mio violino
per le piazze e per le strade
la gente intorno balla
e trova il tempo per sognare.
Ogni sera conto i soldi
sparsi in fondo al mio cappello
mi addormento sotto un soffitto
ricoperto dalle stelle.
Trovo sempre un pasto caldo
nei mercati e nelle fiere
perché dove c’è un violino
tutti quanti sono allegri.
Ho incontrato mille donne
e ogni donna l’ho incantata
con la storia del vagabondo
e la saggezza della strada
i bambini mi fanno festa
e stanno in fila per sentire
perché sanno che il musicista
è un vecchio amico da seguire.
E giro col mio violino
per le piazze e per le strade
la gente intorno balla
e trova il tempo per sognare.
Da molti anni non mi chiedo più
quale posto è la mia casa
e ho scoperto che la mia casa
è insieme a me dovunque vada
cammino senza legami
ho solo il vento che mi insegue
e il tempo non mi riguarda
perché il tempo mi appartiene.
E giro col mio violino
per le piazze e per le strade
la gente intorno balla
e trova il tempo per sognare.
Il fabbricante di sogni, Modena City Ramblers
Molto bella, ciao Fa.
Vero? Il suo ritmo e la melodia ti catturano…