Il prossimo 14 marzo il nostro Paese celebra la prima Giornata nazionale del Paesaggio, istituita nello spirito della Convenzione Europea del Paesaggio. Questo documento, adottato dal Comitato dei Ministri della Cultura e dell’Ambiente del Consiglio d’Europa il 19 luglio 2000, dà una definizione univoca e condivisa di paesaggio e dispone i provvedimenti in tema di riconoscimento, tutela e salvaguardia del territorio. La Convenzione prevede la salvaguardia di tutti i paesaggi, indipendentemente da prestabiliti canoni di bellezza o originalità . La prima Giornata nazionale del Paesaggio riprende queste idee, con lo scopo di “richiamare il paesaggio quale valore identitario del Paese, per trasmettere alle giovani generazioni il messaggio che la tutela del paesaggio e lo studio della sua memoria storica costituiscono valori culturali ineludibili e premessa per un uso consapevole del territorio ed uno sviluppo sostenibile.”

La Giornata nazionale del Paesaggio prevede diverse iniziative sull’intero territorio nazionale, tutte reperibili sulla pagina dedicata, oltre al Premio Nazionale del Paesaggio, un riconoscimento che il MiBACT vuole attribuire agli attuatori di buone pratiche per la qualità del paesaggio e della vita delle comunità locali, cioè quelle personalità o enti capaci di testimoniare le potenzialità del Patrimonio culturale del nostro Paese attraverso la creazione di economie sostenibili e la diffusione e la divulgazione di valori etici e culturali.
Le varie regioni si sono messe all’opera con idee interessanti e creative, come la campagna social “Paesaggi condivisi” promossa dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città dell’Aquila e i comuni del Cratere, che include i territori dell’Aquila e dei 56 comuni circostanti compresi nel cosiddetto “cratere sismico†del 2009, per stimolare nuovi sguardi su tutto ciò che ci circonda.
Il paesaggio è percezione, è immagine; è la profonda combinazione e interazione tra i diversi aspetti, le diverse forme e le molteplici visioni del territorio mediate attraverso le componenti umane, storiche e sociali e la percezione vissuta da chi lo osserva, lo vive, lo attraversa ogni giorno.
Il paesaggio non è solo natura e ambiente, ma comprende anche tutti gli aspetti legati alla storia ed all’umanità , come le reti degli antichi percorsi, i borghi, le città , le testimonianze archeologiche, la trama dei campi coltivati e tutte le altre opere dell’uomo stratificatesi nei secoli sul territorio. Il paesaggio italiano è una miscela unica di paesaggio storico e paesaggio umano, un carattere distintivo che va conservato e tutelato con un grande impegno diffuso e condiviso. La Giornata nazionale del Paesaggio è un’occasione importante per approfondire la riflessione sulla cultura e la tutela del paesaggio, diffondere la conoscenza del suo significato e la consapevolezza del suo valore: voi parteciperete in qualche modo? Fatemelo sapere nei commenti 😉