Da qualche giorno è terminato il programma Pechino Express, il primo reality che mi abbia mai interessato più di un film alla ventesima replica in televisione. Non sono, infatti, una persona che ama i reality, ed è proprio per questo che mi sono stupita di quanto il programma abbia suscitato in me notevole curiosità fin dalle prime puntate. Del resto, il tema principale è il viaggio avventuroso: si tratta di un reality girato tra India, Nepal e Cina, perciò in ogni puntata si scoprono luoghi meravigliosi e tradizioni millenarie (ed io ho sognato benissimo la notte successiva!).
I protagonisti cono 10 curiose coppie di personaggi noti e non, come i simpaticissimi attori di Camera Cafè (Alessandro Sampaoli e Debora Villa), il cuoco Simone Rugiati con la fidanzata, ma anche coppie di gente “comuneâ€. Le dieci coppie devono attraversare i tre Paesi con un budget di soli due euro al giorno, con cui devono procurarsi il cibo, un mezzo di trasporto e un posto di fortuna dove trascorrere la notte.
Ciò che mi ha affascinato molto sono proprio le riprese dei magnifici posti che questo reality on the road ha attraversato, in un viaggio di 10.000 chilometri. Partendo da Haridwar, città alle sorgenti del Gange, i concorrenti sono passati per Delhi, molto caotica nel suo mix di persone, colori e mezzi di trasporto, per giungere a Varanasi in India, la città simbolo dell’Induismo. Hanno proceduto in Nepal tra le vette dell’Himalaya (quanto ho invidiato la coppia padre-figlio mentre in aeroplano sorvolavano le cime himalayane!), poi hanno visitato Kathmandu con i suoi magnifici templi per proseguire quindi in Cina, passando per Shangai, e raggiungere la Grande Muraglia che con la capitale Pechino rappresenta la meta finale.
Oltre a questi posti che mi hanno davvero ingolosita, ho trovato interessante anche lo spaccato che il reality offre sulle tradizioni locali, sulle loro usanze quotidiane e sull’ospitalità delle popolazioni native.
…ed io mi sono stupita di me stessa: il programma è riuscito a tenermi incollata al divano ogni giovedì sera per due mesi! Non solo: ho pure cominciato a fare un pensierino sul casting per la prossima edizione… chissà che non mi vediate a breve negli schermi!